Stava calando in mare una rete da posta in una zona vietata, all’imboccatura del porto di Augusta, quando è arrivata una motovedetta della Capitaneria di Porto che gli ha imposto l’alt, anche perchè stava utilizzando peraltro un attrezzo non consentito per i pescatori non professionali, non muniti di licenza.
Per tutta risposta il pescatore di frodo prima ha inveito contro i militari e poi ha scagliato contro di loro una fiocina “a mano”. Quindi ha tentato la fuga inseguito dalla motovedetta.
Arrivato a terra, l’uomo è stato bloccato da una pattuglia terrestre della Guardia Costiera e da una volante dei Carabinieri: a suo carico è scattata la denuncia per tentato omicidio, aggravato e per resistenza a Pubblico Ufficiale.
L’uomo dovrà inoltre pagare una sanzione di circa 2.000 euro per pesca in zona vietata con attrezzi non consentiti. La rete è stata posta sotto sequestro.
