CINEMA PIONEER

Un Siracusano alla retrospettiva di Moretti a Mosca

Un Siracusano alla retrospettiva di Nanni Moretti a Mosca

Il cineasta romano, ha aperto la retrospettiva scherzando sull’insolita presentazione di un suo film, svoltasi nel corridoio-foyer, una cosa mai accaduta in 40 anni di carriera, vista l’impossibilità di accogliere tutti in un’unica sala.
Nanni Moretti è approdato a Mostra nella cornice di uno dei cinema d’essai di maggiore prestigio della capitale russa, il Pioneer. Una struttura recuperata nel 2009 e che ha visto una nuova vita.
Per Nanni Moretti è la prima volta a Mosca con una personale, che vedrà questa sera la proiezione di “Caro Diario” come apertura. Ad averlo voluto la Direttrice dell’Istituto di Cultura italiana, Olga Strada, che si è detta davvero felice dell’evento.
Moretti ha ironizzato fin dal principio, per l’inusuale presentazione del film, nel corridoio foyer, “cosa mai accaduta in 40 anni di carriera”, vista l’impossibilità di accogliere tutti in un’unica sala.
Apprezzato dal pubblico russo presente, ‘Caro Diario’ si presta ai commenti più diversi: “film interessante, ma troppo lungo”, “un bello spaccato sul Roma”, “vero cinema dalle interessanti tematiche sociali”, “film che denota un certo narcisismo dell’attore regista”.
Per Olga Strada, “Il pubblico russo, che ultimamente sta mostrando interesse per la storia italiana degli anni ’70 e ’80, troverà nei film di Nanni Moretti una chiave di lettura adatta a comprendere meglio la nostra realtà nelle sue diverse manifestazioni” .
Un pubblico da grandi occasioni che non poteva mancare vista la caratura del personaggio.