CINA

Pechino, Alibaba: vendite per 1mld l’ora nella festa dei single

Pechino, Alibaba: vendite per 1 miliardo all'ora nella festa dei single

Il gigante dell’e-commerce mondiale, Alibaba, vende merci per un miliardo di dollari all’ora nella giornata dei single, il giorno del shopping sfrenato sui portali on line di e-commerce cinesi creato dallo stesso Jack Ma, il fondatore di Alibaba. A mezzogiorno di oggi, le cinque del mattino in Italia, erano passate di mano merci sui portali gestiti da Alibaba per un valore complessivo di 11,9 miliardi di dollari (80,7 miliardi di yuan) un miliardo dei quali nei primi cinque minuti dall’inizio della maratona dello shopping, cominciata a mezzanotte di oggi, ora locale. Per raggiungere meta’ del totale delle vendite del 2015 sono bastate quest’anno due ore al gigante dell’ecommerce.
L’obiettivo del gruppo di Jack Ma e’ di superare il record di vendute allo scorso anno, 14,3 miliardi di dollari (91,2 miliardi di yuan). Per promuovere l’iniziativa, ieri sera a Shenzhen, nel sud-est della Cina, il colosso dell’e-commerce cinese ha chiamato le stelle dello spettacolo e dello sport, dall’attrice Scarlett Johansson, alla star del basket Kobe Bryant, all’ex calciatore David Beckham a partecipare a una serata di gala. Mistero, invece, sulla mancata partecipazione di Katy Perry, che all’ultimo momento ha citato “problemi familiari” per giustificare l’assenza, una spiegazione che non ha convinto i fan cinesi, sicuri invece che l’annullamento della performance fosse dovuto alla sconfitta di Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca, di cui la stessa Perry era una sostenitrice.
L’obiettivo per quest’anno del gigante delle-commerce e’ quello di superare del 40% il risultato dello scorso anno e sfondare il tetto dei venti miliardi di dollari di transazioni in 24 ore. Avviata nel 2009 da Alibaba, la festa e’ diventata oggi il giorno dello shopping a livello mondiale, eclissando per transazioni eventi come il Black Friday o il Cyber Monday statunitense. La festa dei single, una sorta di “anti-San Valentino” cinese, cade ogni anno l’11 novembre per la ricorrenza del numero uno nella data. L’e-commerce e’ diventato sempre piu’ importante nel panorama commerciale cinese: entro il 2020, le vendite on line dovrebbero contare per oltre un terzo del totale delle vendite del settore retail cinese, secondo le statistiche della londinese eMarketer, e nel 2016 dovrebbero arrivare a sfiorare i novecento miliardi di dollari, cifra equivalente al 18% del totale delle vendite al dettaglio del gigante asiatico.
La classe media in Cina e’ in forte crescita e dallo scorso anno e’ la piu’ ampia al mondo, superando per la prima volta quella degli Stati Uniti, secondo il Global Health Report di Credit Suisse (a quota 109 milioni di persone, contro le 92 milioni degli Usa). Il trend e’ destinato a espandersi fino ad almeno il 2030, secondo un rapporto realizzato da Economist Intelligence Unit: per allora, la Cina diventera’ un Paese a reddito medio e il ruolo dei consumi interni, in grado di soddisfare una classe media sempre piu’ ampia e sofisticata sara’ fondamentale per sostenere la crescita della seconda economia del pianeta.