La Squadra Mobile di Agrigento ha arrestato l’avvocato Giuseppe Arnone in flagranza con l’accusa di estorsione. E’ stato sorpreso mentre chiedeva a una sua collega, l’avvocato Francesca Picone, 50mila euro promettendo in cambio che non avrebbe alzato clamore mediatico su una vicenda giudiziaria in cui la Picone è imputata di irregolarità nei confronti di alcuni clienti successivamente assistiti da Arnone. L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio. Arnone è un personaggio molto noto in città: è stato leader degli ambientalisti agrigentini e candidato a sindaco.