Per spacciare droga usavano anche due ragazze minori di 14 anni come corrieri, nascondendo le sostanze perfino nei loro indumenti intimi. Con l’operazione “Street food” i carabinieri di Menfi e Sciacca hanno arrestato sei persone, in carcere e ai domiciliari, per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver destinato l’uso della droga anche a minori. Le indagini hanno bloccato una consistente rete di spaccio ed approvvigionamento di sostanze stupefacenti (hashish e cocaina) proveniente da Palermo e destinata ad essere smerciata nelle piazze di Menfi, Santa Margherita di Belice, Montevago e Poggioreale. Dai pedinamenti e le intercetazioni è emerso che la droga veniva spesso consegnata a pusher locali che a loro volta la rivendevano ad una clientela molto giovane. L’indagine è stata chiamata “Street food” poichè i corrieri, residenti tra Menfi e Santa Margherita di Belice, per organizzare i viaggi necessari per approvvigionarsi dei quantitativi di droga, facevano riferimento a “cene, cibi di strada e fast food”. Nel traffico erano coinvolte anche due ragazze sotto i 14 anni alle quali, oltre a fare da corrieri, veniva anche fatta consumare la droga.