polizia penitenziaria

Alta tensione nel carcere di Augusta dopo l’ultima aggressione ad un agente. I sindacati: “Ispezione ministeriale urgente”

Alta tensione nel carcere di Augusta dopo l'ultima aggressione ad un agente. I sindacati: "Ispezione ministeriale urgente"

“Un’ispezione ministeriale urgente nella casa di reclusione di Augusta e l’avvicendamento dei vertici del carcere qualora dovesse essere accettata una loro eventuale responsabilità”.
Questa la richiesta che il segretario generale del Sippe, sindacato di polizia penitenziaria, Carmine Iolanda, ha inviato al Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Bernardo Petralia, dopo l’ennesima aggressione ai danni di un agente.
“Il personale di polizia penitenziaria – si legge nella nota di Iolanda – riferisce di non poter più lavorare in piena sicurezza e serenità. I detenuti sembrano aver preso il sopravvento e periodicamente – aggiunge il sindacalista – non mancano le aggressioni nei confronti dei nostri colleghi; E’ quindi necessario – conclude – un accertamento urgente così da consentire al personale di ritrovare la serenità nello svolgimento delle delicate funzioni”.
Analoga richiesta era stata avanzata nell’immediato dal segretario del Cnpp, Giuseppe Di Carlo: “La tensione è ormai altissima – dichiara – ed è necessario intervenire nell’immediatezza per ripristinare il giusto rapporto di sicurezza e trasparenza della sede di Augusta”.