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Amianto nelle imbarcazioni militari, la Marina: “Le bonifiche continuano”

Amianto nelle imbarcazioni militari, la Marina: "Le bonifiche continuano"

Nessuno stop nella bonifica dall’amianto delle imbarcazioni militari. Lo rende noto la Marina Militare.

“La Forza armata – si legge in una nota – ha provveduto alla bonifica delle unità navali entrate in servizio prima del 1992, iniziando con la mappatura della presenza di amianto; a oggi, delle 167 unità mappate con equipaggio fisso a bordo, inclusi i mezzi navali fino a rimorchiatori portuali, le attività di bonifica hanno interessato 156 unità, delle quali 147 sono state bonificate sulla base delle mappature iniziali di riferimento, a meno degli elementi diffusi; 9 unità sono state inizialmente bonificate in parte e il completamento dell’attività verrà eseguito nell’ambito dei prossimi interventi in programmazione, insieme a quelle per le rimanenti 11 unità. A questi lavori, si aggiungerà un programma di bonifica di mezzi minori, potenzialmente interessati dalla presenza di amianto, nelle tre principali basi. I mezzi minori sono costituiti da galleggianti di varia tipologia (come bettoline e pontoni) senza equipaggio fisso a bordo e dedicati esclusivamente a servizi portuali. Le operazioni di bonifica non determinano necessariamente la rimozione ma possono sostanziarsi, ove non vi siano rischi per il personale, nelle attività di incapsulamento e contenimento. Con la Legge di bilancio per il triennio 2020 – 2021 – 2022 è stato approvato – conclude la nota – un finanziamento annuale integrativo di 4 milioni di euro che permetterà quindi alla Marina Militare di proseguire nell’opera di bonifica dall’amianto presente a bordo delle unità navali e mezzi minori entrati in servizio prima del 1992”.