“Con l’approvazione del Collegato alla Finanziaria 2018, si dimostrano ancora una volta tutti i limiti di questa maggioranza; l’opposizione però, nonostante tutto, è riuscita quanto meno a limitare i danni”.
A parlare è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive, commentando l’approvazione della serie di norme rimaste fuori dalla Finanziaria Regionale avvenuta nella serata di ieri, mercoledì 27 giugno da parte dell’ARS.
“Spicca in questo provvedimento la fusione di Ircac e Crias, da tempo annunciata dal Governo – continua l’On. Cafeo – ma che con questa impostazione rischia di essere inefficace, trasformandosi di fatto in mera propaganda. L’IRCA, il nuovo ente creato, si candida così pericolosamente a diventare un nuovo carrozzone pubblico”.
“In mezzo al caos delle norme di pura forma però, su proposta mia, dell’On. Zito e dell’On. Milazzo è stato approvato l’emendamento a sostegno dei lavoratori precari nei comuni in dissesto – prosegue l’On. Cafeo – un intervento “di sostanza” che riguarda ad esempio i dipendenti del comune di Cassaro e le loro famiglie”.
“Con l’approvazione del Collegato dovrebbe finalmente partire l’auspicata stagione di riforme del Governo – conclude Giovanni Cafeo – sulle quali come sempre ci mostreremo osservatori attenti, senza preconcetti ma con spirito critico e di responsabilità, nell’esclusivo interesse dei cittadini siciliani”.