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Attentato Istanbul: fermata moglie presunto attentatore

Attentato Istanbul: Hurriyet, fermati familiari presunto attentatore

Le autorita’ turche hanno fermato i familiari del presunto autore della strage di Capodanno a Istanbul, la cui identita’ non e’ ancora stata rivelata dalla polizia. Secondo quanto riferisce il quotidiano Hurriyet, “la polizia conosce l’identita’ dell’attentatore e i suoi familiari sono stati fermati”. Secondo il quotidiano, nel corso delle indagini e’ stato accertato che l’attentatore e’ arrivato in Turchia dalla Siria nel novembre del 2016 nella citta’ di Konya (Anatolia), nel centro del Paese, in compagnia della moglie e di due figli.
Il quotidiano Cumhuriyet conferma che i familiari del presunto attentatore sono stati fermati a Konya, nel centro della Turchia, assicura di aver parlato con la moglie e che l’uomo e’ kirghiso. “Ho appreso dell’attacco attraverso la televisione. Non sapevo che mio marito era un simpatizzante dell’Isis”, ha raccontato la donna al quotidiano, secondo il quale il terrorista e la sua famiglia sono arrivati all’aeroporto di Istanbul il 20 novembre con un volo proveniente dal Kirguizistan. Sono poi andati a Ankara, e, il 22 novembre, a Konya, dove “affitto’ una abitazione per 1.000 lire turche (circa 300 dollari) e pago’ tre mesi (in ritardo). Ha detto che era arrivato a Konya a cercare lavoro. Il 29 novembre ando’ in auto a Istanbul”, assicura il quotidiano. Dopo aver visto la sua voto, “diversi vicini di casa hanno chiamato la polizia per segnalare che lo avevano riconosciuto”.