Si rivolge direttamente al provveditore del dipartimento della polizia penitenziaria il dirigente federale nazionale del Sippe, il sindacato degli agenti di custodia, Sebastiano Bongiovanni. “Al carcere di Augusta non sembrano fermarsi le condotte vessatorie nei confronti di dirigenti sindacali”. La contestazione del sindacalista è legata ai provvedimenti disciplinari che il direttore della struttura penitenziaria avrebbe mosso nei confronti di un agente e che sarebbero scattati tutti solo da quando il poliziotto è diventato rappresentante sindacale. Bongiovanni aggiunge: “Cercano di colpirci in tutti modi, con procedimenti disciplinari, con trasferimenti da un ufficio all’altro o attraverso accordi sindacali raggiunti solo con alcune organizzazioni che non rappresenterebbero neanche la maggioranza all’interno del carcere. Il sovrintendente colpito da diversi procedimenti disciplinari – Bongiovanni – in quasi trent’anni di carriera non ha mai avuto alcun richiamo, ora improvvisamente sarebbe diventato un cattivo poliziotto. Chiediamo l’intervento del provveditore”.
