nella notte

Augusta, incendio in carcere: Sappe “Sfiorata la tragedia”

Augusta, incendio in carcere: Sappe "Sfiorata la tragedia"

Un detenuto straniero dà fuoco alla sua cella e in pochi minuti fiamme e fumo invadono l’intero reparto, dove vengono tenuti in quarantena i detenuti che arrivano a altri istituti penitenziari.
E’ accaduto nella notte nella casa di reclusione di Augusta un detenuto straniero appena arrivato ha così voluto esternare la sua protesta. Gli altri detenuti, 7 in tutto, sono stati spostati in un’altra sezione, ed è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
“Il tempestivo intervento dei poliziotti – scrive in una nota Calogero Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe – ha permesso di salvare la vita al detenuto ed evitare più gravi e tragiche conseguenze, visto che un denso fumo aveva già invaso le celle del Reparto”.
“Si sono vissuti momenti di grande tensione e pericolo – commenta il segretario generale del Sappe Donato Capece – gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti, che hanno salvato la vita al detenuto auto dell’incendio e sono riusciti a mettere in sicurezza tutti gli altri ristretti. Quanto accaduto nel carcere di Augusta – evidenzia – è sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti, ma è evidente che l’Amministrazione deve trovare serie e urgenti soluzioni alla grave situazione penitenziaria”.