Sarebbe il presunto scafista dell’arivo di 21 migranti, prevalentemente di nazionalità sudanese, arrivatiil 17 giugno al porto commerciale di Augusta a bordo della Nave Geo Barent. L’imarcazione della Ong Medici Senza Frontiere li aveva soccorsi venerdì 11 giugno mentre si trovavano nelle acque del Mediterraneo, a bordo di una piccola imbarcazione partita dalle coste libiche la notte precedente.
Ieri pomeriggio agenti della Squadra Mobile, a seguito di vari accertamenti e di una serie di dichiarazioni rese dai migranti, opportunamente riscontrate, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto di un cittadino tunisino di 42 anni. L’uomo è stato ristretto in carcere.
