Ammonta a 4,8 milioni il finanziamento messo in campo dal Ministero dell’Interno per l’operazione spiagge sicure a favore di 150 Comuni litoranei, tra cui Augusta.
Il contributo, come spiega la nota della Prefettura, potrà essere impiegato per l’assunzione di personale della Polizia locale a tempo determinato, le prestazioni di lavoro straordinario da parte dello stesso personale, l’acquisto di mezzi ed attrezzature e la promozione di campagne informative per accrescere fra i consumatori la consapevolezza dei danni derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti. Inoltre, tenuto conto dell’emergenza epidemiologica in atto, i fondi potranno essere utilizzati per la verifica del rispetto delle misure di distanziamento sociale nonché delle ulteriori prescrizioni contenute nei protocolli o nelle linee guida per prevenire o ridurre il rischio di contagio da Covid-19.
I comuni beneficiari non dovranno essere capoluogo di provincia; non dovranno avere una popolazione superiore a 50 mila abitanti al 1° gennaio 2019 e non devono essere destinatari di contributi per iniziative analoghe promosse dal Ministero dell’Interno o per altre iniziative previste dal decreto interministeriale 18 dicembre 2018.
Per beneficiare del finanziamento, bisogna presentare domanda alla Prefettura e una scheda progettuale riferita al periodo 1 luglio – 30 settembre, dove devono essere illustrate le misure che si intendono adottare e specificati, nel dettaglio, i mezzi e il personale da impiegare, le aree del territorio interessate e i relativi costi.
La Prefettura procederà alla verifica dell’istanza e, acquisito il parere del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, potrà: approvare il progetto, invitare il Comune a produrre eventuali chiarimenti e documentazione integrativa, respingere l’istanza. L’istruttoria dovrà concludersi entro il 20 giugno.
A garanzia degli impegni assunti, i Comuni stipuleranno con la Prefettura un protocollo d’intesa e potranno stipulare specifici accordi con altri Comuni che non ne sono beneficiari per un’eventuale compartecipazione al progetto, fermo restando che, in tal caso, il finanziamento riguarda esclusivamente il Comune beneficiario.
