“Il tema del Gnl è solo uno dei punti principali nell’agenda ambientale dell’industria marittima perché è ormai inderogabile abbattere il gap infrastrutturale che ci allontana dai nostri competitors”. Così ha esordito ieri al Consiglio Comunale di Augusta Domenico Tringali, vice Presidente di Confindustria Siracusa con delega all’economia del Mare, trasporti e logistica.
“Secondo la International Energy Outlook – ha spiegato Tringali – il mercato del Gnl è in forte espansione e recenti studi di settore stimano per il 2040 che gli scambi a livello mondiale saranno circa tre volte superiori a quelli attuali. L’istituzione della Zes – ha aggiunto – è perttanto la migliore occasione per promuoverne la realizzazione nel Porto di Augusta.
Farlo consentirebbe di entrare a pieno titolo nel piano Gainn4mos, che prevede una rete di stoccaggio, distribuzione e gestione di impianti Gnl per i porti Core Ten-T per rifornire navi e automezzi allo scopo di decarbonizzare il sistema trasporti che coinvolge porti-ferrovie – interporti – autostrade/strade, di vitale importanza per l’economia di scala del comparto visto i costi ridotti.
Consapevoli che il ruolo più importante che determina il successo di un porto in chiave moderna è l’infrastrutturazione, il sistema dei trasporti inteso come connessione tra porto – ferrovia – autostrade/strade – aeroporto e non ultima la sua digitalizzazione – ha concluso – migliorerà la competitività, agevolerà la crescita dei traffici marittimi e promuoverà l’intermodalità dei trasporti”.
