“Una squallida operazione politica che risponde esclusivamente alla geografia elettorale”. Così il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla, definisce la decisione del ministro Del Rio di assegnare a Catania l’Autorità Portuale, scippandola ad Augusta.
“La sede dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale non è stata mai una questione di campanile o una guerra provincialistica tra Siracusa e Catania. La scelta – continua – è stata sempre legata a criteri rigorosamente tecnici, ai traffici merci, alla classificazione di Porti Core e alle potenzialità di ogni scalo portuale. E i criteri oggettivi portavano e portano a individuare Augusta quale sede della nuova Autorità Portuale di Sistema”. Zappulla, poi, considera assurda l’ipotesi che vede assegnare l’Autorità portuale per i primi due anni a Catania e poi per altri 2 anni ad Augusta. Il deputato del Pd, infine, annuncia battaglia in tutte le sedi, da Augusta per finire a Bruxelles, passando per Palermo e Roma, “per difendere gli interessi economici ed occupazionali del territorio”.
