questa mattina

Autostrada Siracusa-Gela, aperto lo svincolo di Rosolini

Autostrada Siracusa-Gela, aperto lo svincolo di Rosolini

Aperto stamattina, sull’autostrada Siracusa-Gela, lo svincolo di Rosolini, con la realizzazione della seconda corsia a doppia carreggiata in ingresso alla presenza del Presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, il prefetto di Suiracusa, Giusi Scaduto , i vertici del Cas e i sindaci del territorio . I lavori per la realizzazione dell’autostrada fino allo svincolo di Ispica dovrebbero terminare entro l’anno in corso, per poi proseguire fino a Modica.
“Sicurezza in primo piano, inoltre – annuncia Rossana Cannata, deputato regionale di Fratelli d’Italia – con il rifacimento del manto stradale. Il ministero ha infatti nominato la commissione di gara che procederà a settembre con l’inizio delle operazioni e l’avvio dei lavori, per un importo di 14 milioni di euro, presumibilmente entro fino anno. Gli interventi riguarderanno la ripavimentazione del tratto dissestato di Cassibile-Rosolini”.
“Si sta ridisegnando e accelerando il futuro di questo territorio, il futuro del Val di Noto – dichiara il sindaco di Noto Corrado Bonfanti – Ogni lungo viaggio comincia sempre da un piccolo passo e se il passo più o meno lento deve diventare corsa – conclude – cominciamo a correre tutti per arrivare prima e con meno fatica”.
“Abbiamo vissuto una giornata importante – hanno sottolineato i segretari generali di Cgil Roberto Alosi, di Cisl Vera Carasi e il sub commissario della Uil, Saveria Corallo – è ripartito un ragionamento che si era fermato da tempo per quella che è tutt’oggi un’opera interminabile come la Siracusa-Gela. Il suo completamento sembra sia una chimera e l’inaugurazione dello svincolo di Rosolini rappresenta un punto fermo e allo stesso tempo uno sguardo già proiettato al futuro anche per l’impegno dell’assessore regionale Marco Falcone. Speriamo nel breve tempo di poter assistere all’inaugurazione del tratto sino ad Ispica e successivamente quello fino a Modica”.
“Il presidente Nello Musumeci ha parlato di infrastrutture carenti in Sicilia – hanno poi aggiunto i tre segretari – e giustamente anche noi abbiamo tutto il diritto di avere quella mobilità di cui si gode nel Nord Italia ma non parliamo solo di autostrade quant’anche di ferrovie. Se la Regione siciliana pensa di avviare il processo di ammodernamento delle infrastrutture, lavoro ce n’è tanto. E far partire i cantieri in tutto il territorio sarà fondamentale, speriamo a breve che ciò avvenga anche per la “Catania-Ragusa”.