Una fase di start up che sta vedendo, da questa mattina, due posti attivi in attesa che il reparto di rianimazione dell’ospedale Di Maria entri a regime.
Ovviamente si tratta di una fase di passaggio, in attesa dell’inaugurazione del reparto prevista per l’11 maggio. Nel frattempo l’Azienda sanitaria provinciale completerà l’organico con anestesisti, infermieri e Oss e, nel giro di un paio di mesi, saranno attivati tutti e 6 i posti letti previsti per il Di Maria.
“Un momento importantissimo per la nostra comunità – ha detto il sindaco Luca Cannata – Dopo anni di attesa si è riusciti a raggiungere un altro obbiettivo importante per la città e per tutta la sanità della nostra provincia, che si arricchisce di un servizio fondamentale per le emergenze. Un servizio che sarà fruito da tutti i cittadini della zona sud e che da oggi è già aperto. È chiaro che la rianimazione serve ad accrescere i servizi dell’ospedale unico Avola-Noto e di tutta la sanità del territorio provinciale. Accrescendo i posti letto di rianimazione nel territorio, evitiamo la mobilità passiva verso altre provincie e diamo una risposta all’emergenza urgenza del nostro territorio. Chiaramente un importante risultato che contribuirà a migliorare l’offerta sanitaria con l’incremento del personale in tutti i reparti che ne abbisognano”.
“Oggi la sanità a Siracusa ha raggiunto un importante obiettivo, anzi due con l’avvio dei reparti ad Avola e Lentini – interviene anche la parlamentare regionale Rossana Cannata -. Ho partecipato allo step propedeutico all’apertura che è stato condiviso con il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e con l’assessore alla Sanità Ruggero Razza e che ha visto coinvolto in prima battuta l’amministrazione comunale avolese e l’Asp. Ringrazio i medici e gli infermieri che hanno contributo e continueranno a dare il loro personale apporto per garantire un livello alto di efficienza sanitaria”.
