E’ accusato di tentato omicidio un 68enne di Avola, protagonista ieri pomeriggio di una violenta aggressione ai danni del cognato.
La polizia ha ricevuto la segnalazione di un uomo armato di coltello e di un’ascia. Intervenuti presso abitazione della vittima, hanno trovato l’uomo ferito al torace e al fianco, rinvenendo sul posto un’ascia e un coltello.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto effettuata da parte degli investigatori, tutto sarebbe scaturito da dissapori mai sopiti tra cognati dovuti a motivi economici e di eredità.
L’aggressore si sarebbe presentato a casa del cognato con il quale sarebbe scoppiata una discussione poi degenerata in una violenta colluttazione nel corso della quale il 68enne avrebbe tirato fuori dalla tasca un coltello, con una lama di 11 centimetri, e avrebbe colpito più volte il cognato. Quest’ultimo, armato a sua volta di bastone, sarebbe riuscito a disarmarlo.
Persa l’arma, l’aggressore sarebbe tornato alla sua auto dalla quale avrebbe preso l’ascia. Nel frattempo la vittima, raccolte le forze residue, sarebbe riuscito a barricarsi in casa.
L’aggressore, condotto in ospedale da alcuni passanti per le ferite riportate durante la colluttazione, è stato poi arrestato dai poliziotti e ristretto al regime dei domiciliari.
