E’ accusato di associazione a delinquere, favoreggiamento per la permanenza irregolare di un clandestino nel territorio nazionale e per falsità ideologica commessa da un pubblico ufficiale in atti pubblici. Si tratta di Sebastiano Suma, 63 anni di Avola, raggiunto da un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano. L’uomo deve scontare una pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione.
