Dopo le province di Palermo e Ragusa, sono state inaugurate ieri ad Avola, in piazza Baden Powell, due panchine gialle contro la dipendenza da internet e il cyberbullismo.
Un’iniziativa voluta dal sindaco, Luca Cannata, presente all’inaugurazione insieme con il deputato regionale Rossana Cannata, l’assessore comunale allo Sport, Luciano Bellomo, e don Fortunato di Noto che ha benedetto le due panchine.
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare adulti e giovani sui fenomeni legati all’uso scorretto della rete e sulla dipendenza dai dispositivi, lanciando un messaggio sociale: quanti si siederanno sulle panchine gialle, anziché utilizzare i cellulari, dovranno godere del momento all’aria aperta o socializzare.
“Quella di piazza Baden Powell – dichiara il sindaco Cannata – non è stata una scelta casuale. Con la collocazione delle due panchine gialle proprio in questo posto, infatti, abbiamo voluto evidenziare l’importanza della pratica dello sport e della vita all’aria aperta come alternativa, quasi antidoto, all’utilizzo scorretto dei cellulari, dei social e, più in generale, della rete con i social risk che ciò comporta”.
“Fenomeni come la dipendenza da internet e il cyberbullismo – aggiunge la parlamentare rionale, Rossana Cannata – durante il lockdown hanno registrato un aumento che impone sempre maggiori attenzioni alla crescita educativa, sociale e psicologica dei giovani, promuovendo un uso consapevole di internet e dei social. Auspichiamo – conclude – che le panchine giallepossano ben presto diffondersi in tutta la Sicilia. ”