Ricorre oggi il quindicesimo anniversario della strage di Nassiriya. Il 12 novembre del 2003, nella città a sud dell’Iraq, un camion-bomba esplose all’interno del recinto della ‘Maestrale’, una delle basi del contingente italiano, uccidendo 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito Italiano, 2 civili italiani e 9 civili iracheni morti, oltre a una ventina di italiani, tra militari e civili, feriti. Tra i morti il Brigadiere Giuseppe Coletta, originario di Avola.
Questa mattina alle 10:00, al cimitero Comunale di Avola, è stato deposto un omaggio floreale dinanzi alla tomba del carabiniere Coletta ed è stata successivamente celebrata una Santa Messa presso la chiesa del Carmine. Alla cerimonia hanno partecipato i familiari del militare, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Sindaco, una nutrita rappresentanza di Carabinieri nonché i rappresentanti delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Avola, Siracusa e Canicattini Bagni.
Presente anche una nutrita rappresentanza degli alunni della scuola primaria del plesso intitolato a Coletta del I circolo didattico “De Amicis” di Avola. I giovani studenti hanno concluso la cerimonia con la recita di due poesie dedicate al caduto avolese e con l’intonazione dell’Inno alla Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
