La Direzione investigativa antimafia di Agrigento ha sequestrato beni per 550.000 euro a Salvatore Vitale Collura, 64enne imprenditore di Castronovo di Sicilia, detenuto per associazione mafiosa nel carcere di Reggio Calabria. Il provvedimento di sequestro e’ stato emesso dal presidente della Sezione Misure di prevenzione di Palermo Giacomo Montalbano, sulla base delle indagini bancarie e patrimoniali della Dia agrigentina, d’intesa con il procuratore aggiunto Bernardo Petralia, coordinatore del Gruppo misure di prevenzione. Nel 2002, Collura e’ stato tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, nell’ambito dell’operazione “Cobra”, da cui era emerso il suo spessore, con collegamenti nelle province di Agrigento, Palermo, Catania, Gela e Roma. Il 22 maggio 2014 la Corte di Assise d’Appello di Palermo lo ha condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa. Tra i beni sequestrati due fabbricati, quota parte di 26 terreni, un’impresa agricola, nonche’ numerosi rapporti finanziari.