Dopo circa un’ora di blackout a Gardaland, nel giorno dell’inaugurazione, le difficoltà sono rientrate. Tutte le attrazioni dell’area ‘adrenalina pura’ si sono rimesse in funzione. Alcuni gruppi, tra cui famiglie, si sono ritrovati bloccati a decine di metri di altezza e sono stati poi soccorsi e recuperati dai tecnici.
E’ stata una famiglia israeliana, genitori e due figli, a patire le conseguenze peggiori del blackout, soccorsa a quasi 30 metri d’altezza sull’attrazione ‘Sequoia’. I quattro, che non hanno riportato alcuna conseguenza, sono stati raggiunti dalla squadra di pronto intervento del Parco, grazie alla scala d’emergenza, e riportati a terra.