TURCHIA

Bombe Istanbul, 38 morti e 166 feriti: fermati 10 sospetti

Bombe Istanbul, 29 morti e 166 feriti: fermati 10 sospetti

E’ di almeno 38 morti e 166 feriti il bilancio del doppio attentato che ha insanguinato ieri sera il quartiere di Besiktas, nel centro di Istanbul. Lo ha fatto sapere nella notte il ministro dell’Interno di Ankara, Suleyman Soylu. Ventisette vittime sono agenti di polizia, due i civili. Il ministro turco ha aggiunto che dieci persone sono state fermate perche’ sospettate di essere legate all’attentato avvenuto nel centralissimo quartiere di Besiktas, a pochi metri dallo stadio della squadra di calcio che prende il nome dal quartiere. Era da poco conluso il match tra il Besiktas e il Bursapor alla Vodafone Arena quando le due esplosioni si sono sentite. Il vicepremier turco Numan Kurtulmus ha riferito durante una conferenza stampa in tarda serata la dinamica degli attentati e ha spiegato che una prima esplosione, avvenuta alle 22,29, e’ stata causata da un’autobomba lanciata a velocita’ contro un cellulare antisommossa della polizia. Una seconda esplosione si e’ verificata 45 secondi piu’ tardi nei pressi del parco Macka, quando un kamikaze si e’ fatto esplodere lanciandosi contro un gruppo di agenti di polizia.
Ci sarebbe il Pkk dietro gli attentati di ieri sera a Istanbul. Lo dice il vice premier turco, Numan Kurtulmus alla Cnn Turk. “Non ci sono ancora certezze ma gli occhi sono puntati sul Pkk”, ha detto il vicepremier turco, secondo cui il sospetto che possa trattarsi di un’azione condotta dai separatisti curdi e’ dovuta alle modalita’ degli attentati. Al momento ne’ il Pkk ne’ altri gruppi hanno rivendicato la responsabilita’ degli attentati.