Chiesti dalla procura di Caltanissetta 10 anni e 6 mesi per Antonello Montante, ex leader di Confindustria in Sicilia e di altri cinque imputati, accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla rivelazione di notizie coperte dal segreto d’ufficio, al favoreggiamento. Secondo la Procura nissena, Montante, per anni ritenuto paladino dell’antimafia, avrebbe messo in piedi una vera e propria rete di “spionaggio” con lo scopo di avere notizie sulle indagini della magistratura a suo carico e per avere informazioni su quelli che riteneva suoi “avversari”.
