“Eccomi! Scusate il ritardo ma sono state le 48 ore più intense della mia vita. Sono ufficialmente il candidato presidente M5S per la Regione Siciliana”. Giancarlo Cancelleri si fa vivo sul web con un messaggio a simpatizzanti ed elettori pubblicato sul blog Beppegrillo.it. “E’ vero, lo sono stato già cinque anni fa, ma quella volta – ricorda l’esponente stellato – fu veramente un salto nel vuoto. Eravamo giovani e arrabbiati, e volevamo dare uno scossone a tutta la politica. E ci siamo riusciti. Oggi siamo (permettetemelo) ancora giovani e arrabbiati ma con un solo obiettivo: governare questa Regione. Non ci interessano più gli avversari”. “Guardatevi attorno: loro – dice ancora Cancelleri – sono già stati sconfitti dalla storia. Adesso tocca a noi. È tutto pronto: sappiamo cosa, come e perché farlo. Abbiamo programmi, uomini, donne, idee, sogni, coraggio e determinazione. Non ci fermeremo davanti a nulla. Sono pronto ad abbattere muri a mani nude se servirà (forse sto esagerando). Ma prima i ringraziamenti. Grazie a tutti quelli che il 9 hanno partecipato alla festa del Movimento. Si perché un evento così bello non può essere che una festa. Attivisti, simpatizzanti, semplici cittadini curiosi; siete i nostri eroi. Grazie a chi – questa festa – l’ha organizzata: lo staff del M5S Sicilia, indispensabile e impeccabile come sempre, e tutti quelli che hanno lavorato all’evento. E’ stato un capolavoro. Grazie a tutti gli aspiranti candidati Presidente. E’ stato un onore ‘battermi’ con voi. Né vincitori né vinti. Solo sane dosi di democrazia”. “Grazie a chi mi ha scelto come candidato presidente. Se lo avete fatto perché in questi anni ho dato il massimo sappiate che nei prossimi mesi – promette il neocandidato scelto nel voto on line – raddoppierò quel massimo. Se invece lo avete fatto per motivi vostri sappiate che raddoppierò pure quelli! Un grazie speciale infine alla persona che mi è stata vicina in questi anni di grandi fatiche e di interminabile lavoro, la persona che più di tutte mi ha accompagnato, sostenuto e guidato”. Conclusione con ringraziamento personale: “Grazie Elena, dentro ogni gioia, ogni applauso, ogni vittoria, ci sei anche tu. Allacciate le cinture: si parte!”.