“Sono stato io”. Ha confessato il compagno di Laura Petrolito, la 20enne ritrovata morta all’alba di ieri nel pozzo di una trivella di contrada Stallaini, nelle campagne di Canicattini Bagni.
Madre di un bambino piccolo, non dava più notizie di se dal tardo pomeriggio di sabato, quando era uscita insieme al compagno, lasciando il figlioletto con il nonno.
La giovane sarebbe stata prima accoltellata e poi gettata nel pozzo.
L’allarme per la scomparsa della ragazza era scattato dopo che il padre di lei non riusciva più a rintracciare la coppia, uscita per una passeggiata, dopo avergli affidato il figlioletto