Si alza la curva dei contagi Covid a Canicattini Bagni come rendono noto il sindaco Marilena Miceli e l’assessore alla Sanità, Mariangela Scirpo.
Si tratta di contagi avvenuti per lo più nel posto di lavoro, fuori Canicattini Bagni, e poi diffusi in famiglia com’è accaduto ai 5 risultati positivi al tampone molecolare i cui risultati sono stati ufficializzati stamani e appartenenti tutti allo stesso cluster familiare.
Tra i positivi anche una dipendente comunale la cui rete dei contatti, in particolare nel posto di lavoro, fortunatamente, è stata interrotta nei giorni scorsi dalla decisione del sindaco Miceli di chiudere, in via precauzionale, gli uffici comunali per tre giorni per le operazioni di sanificazione dei locali.
I positivi attuali a Canicattini Bagni sono 11, mentre sono 40 le persone che si trovano in isolamento domiciliare.
Tra questi ci sono anche gli alunni della classe delle elementari dell’Istituto C. “G. Verga”, la cui insegnante nei giorni scorsi era risultata positiva al virus.
“La situazione complessiva- afferma il sindaco – necessita di grande attenzione e di grande responsabilità e sensibilità da parte di tutti, per cui invito fortemente i miei concittadini al massimo rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza, uso della mascherina, distanziamento, igienizzazione delle mani e divieto di assembramenti. Da parte nostra incentiveremo i controlli. Da venerdì, intanto, entrano in vigore le restrizioni decise dal Governo a livello nazionale, ancora più rigorose in Sicilia zona “arancione”, con il divieto di spostamenti e il blocco totale di molte attività e imprese, a cui come amministrazione continueremo ad essere vicini, per l’ulteriore danno economico e psicologico che subiranno”.