Non bisogna rifare la gara per l’affidamento del servizio di igiene ambientale e raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”. A ribadirlo è una sentenza del Tar, alla quale si era rivolta l’impresa che per quasi un decennio ha espletato il servizio a Canicattini Bagni sino allo scorso 31 Agosto 2017, anche in regime di proroga, la Puccia Giorgio di Modica, che l’Amministrazione e l’Ufficio Tecnico comunale, aderendo al principio di legalità come previsto dal Protocollo d’Intesa “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, avevano ritenuto non invitare per la nuova gara, non essendo l’impresa Puccia iscritta, al momento della suddetta gara, alla Whit List delle competenti.
“Questa sentenza – ha commentato il Sindaco Marilena Miceli – è la riprova, contrariamente a quanto sostenuto da qualcuno, della giustezza e del principio di legalità applicato dall’Ufficio Tecnico e dall’Amministrazione nell’espletamento della gara per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Un principio seguito anche nelle altre gare e nella nostra azione amministrativa. I Giudici del CGA, dunque, nel riprendere e sottolineare legittimamente “il principio di rotazione” applicato dal Comune, così come previsto Codice dei contratti pubblici, hanno voluto rimarcare la legittima scelta dell’Ente di evitare il rischio di un possibile consolidamento di posizioni di rendita anticoncorrenziale da parte di imprese che sono risultate aggiudicatarie in precedenti gare. In questo modo, quest’ultime, non possono più vantare pretese ad essere invitate in una nuova gara di affidamento, né tantomeno di risultare aggiudicatarie. Va precisato – prosegue la Miceli – che pur avendo la possibilità di individuare un soggetto per l’affidamento diretto, attraverso un’ordinanza contingibile ed urgente, ho preferito garantire, tramite indagine di mercato, il principio della concorrenzialità. Alla luce di questo risultato va dato merito al Dirigente e all’Ufficio Tecnico di aver operato in piena legalità, ed un doveroso ringraziamento va all’Avvocato Emanuele Tringali, che ha saputo ribadire questo concetto nel suo ricorso. Ringrazio altresì – conclude il Sindaco Miceli – i cit-tadini che continuano a collaborare attivamente per una buona raccolta differenziata che nel mese di Novembre ci vedeva già al 47%, nonostante le ben note difficoltà che si registrano in Sicilia per il conferimento della parte organica dei rifiuti, a causa della carenza di impianti di smaltimento”.