Il dirigente dell’ufficio tecnico comunale di Canicattini Bagni, Giuseppe Carpinteri, oggetto di intimidazione, la seconda nell’arco di un anno. Ignoti hanno fatto esplodere un ordigno rudimentale dietro la porta d’ingresso della sua abitazione. Condanna unanime al gesto arriva dal Sindaco, Paolo Amenta, dalla giunta e dal Consiglio Comunale per “un atto vile e criminale che oltre a colpire la serenità familiare del Dirigente del Comune, tende a destabilizzare la tranquillità e la vita democratica della città”.
“Due atti criminali a distanza di tempo nei confronti del nostro Dirigente dell’Ufficio Tecnico – ha sottolineato il Sindaco Amenta – non possono essere sottovalutati e richiedono il massimo dell’impegno delle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i responsabili. Il pieno rispetto della legalità, imparzialità e trasparenza che contraddistinguono l’apparato amministrativo e l’Amministrazione comunale, che ne ha fatto i capisaldi in questi anni, non saranno messi in discussione da questi atti, anzi si rafforzano sempre di più”.