Ha cercato di difendersi come poteva Laura Petrolito, ma è caduta sotto i colpi di 16 coltellate.
Questo l’esito dell’autopsia effettuata oggi pomeriggio presso l’obitorio dell’ospedale di Siracusa dal medico legale Francesco Coco.
Trovate anche ferite da difesa sulle braccia a dimostrazione che la giovane, 20 anni, madre di due figli, ha cercato di difendersi come poteva dalla furia omicida del suo compagno, Paolo Cugno, reo confesso.
I colpi letali sferrati al torace e all’addome, l’hanno raggiunta al polmone destro, al cuore e all’intestino.
Oltre 4 ore di intervento per il medico.
Domani, intanto, dovrebbe arrivare il nulla osta del Pm che restituirà il corpo di Laura alla famiglia per la celebrazione dei funerali.