il Sindaco di Canicattini Bagni, Miceli chiede “maggiori servizi di vigilanza per il controllo del territorio”, a causa dell’abbandono di rifiuti nelle periferie.
Questo fenomeno si è accentuato maggiormente con l’avvio del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti col sistema del “porta a porta”, nel marzo dello scorso anno, e dopo la rimozione dei cassonetti lungo le arterie cittadine.
“Siamo più volte intervenuti – precisa la Miceli – con bonifiche dei siti e la pulizia delle strade in Contrada Olivella, Contrada Alfano, quest’ultime al confine col Comune di Noto, ed oltre a queste zone anche lungo la strada dei Censualisti o Cisternazza, in Contrada Bagni e al Foro Boario, così come nell’area dell’ex Mattatoio comunale. Per tre mesi – continua – è stato istituito anche un servizio di vigilanza e controlli tramite le Guardie Ecologiche dell’Ente Fauna Siciliana”.
Contestualmente Marilena Miceli si rivolge al sindaco di Noto al quale chiede di “intensificare i servizi di raccolta dei rifiuti in prossimità delle Contrade “Cugno Lupo”, “Cugno Marino”, “S. Alfano”, e Piano Milo, dove risultano nuclei di residenti e attività produttive, già oggetto di tavoli tecnici senza riscontro”.