Samantha Scala ha debuttato come scrittrice per la Lombardi Editore con la sua opera prima “Capo e Natina” racconti con ricette.
Studi di Giurisprudenza, dopo esperienze nel mondo dell’imprenditoria, dell’architettura e del design, fonda nel 2013 l’associazione culturale enogastronomica Be Ho.m.e. sostenendo, con essa, la promozione del territorio siciliano, valorizzandone l’identità, le risorse e la vocazione. É la passione per la cultura gastronomica siciliana a spingerla alla scrittura di Capo e Natina.
Libro di narrativa culinaria inneggiante ai contrasti che caratterizzano la cultura gastronomica siciliana, attraverso una narrazione originale e personaggi di fantasia che arricchiscono un volume di ricette raccontate con garbo, ricercatezza linguistica e dialettale.
Un’isola, una masseria, una coppia. Capo e Natina, come due facce della stessa medaglia, come due parti di un unico nome. L’autrice di questo volume impreziosisce le sue ricette con un viaggio nella Sicilia delle tradizioni e dell’abbondanza.
La storia, le varie dominazioni, le stratificazioni culturali e sociali dell’Isola e la complessità del paesaggio, trovano nell’agrodolce caponata una metafora gustosa impersonata, in questo libro di fantastiche invenzioni letterarie e certezze culinarie, da Capo e Natina.
La nuova edizione, riveduta e aggiornata, è stata presentata al Salone Internazionale del libro di Torino dove ha avuto un successo insperato.
Da quel momento tante le copie ordinate on line, oltre alla più classica distribuzione nelle più impomatanti librerie ( Mondadori, Feltrinelli..)
Capo e Natina diventa uno stile di vita. I lettori, dopo aver commentato il primo dei racconti pubblicato sul web, acquistano la copia e seguono un trend iniziato quasi per caso: Capo e Natina in tour.
Centinaia di foto raffigurano la copertina del libro nelle località più disparate: da New York alla Svizzera, dalla Brianza a Marzamemi.