Quattro imprenditori agricoli di Ragusa sono stati arrestati dalla Polizia, e altri 3 denunciati, per sfruttamento della manodopera dei braccianti agricoli di origine centro africana richiedenti asilo, rumeni, tunisini ed in minima parte italiani, impiegati nelle serre di Vittoria. Le indagini della Squadra Mobile di Ragusa hanno permesso di scoprire che nessuna delle aziende agricole controllate rispettava le norme vigenti, sia in materia di assunzione del personale, sia in termini di licenze e di sicurezza sul lavoro. I lavoratori hanno reso dichiarazioni tali da permettere alla Mobile di procedere agli arresti e alla denunce a piede libero. Sono state sottoposte a sequestro le aree adibite a discarica abusiva e le abitazioni costruite in violazione delle leggi sull’edilizia. I poliziotti hanno accertato l’impiego di minori privi di qualsiasi dispositivo di protezione mentre irrigavano con fertilizzanti tossici per l’uomo. Nelle abitazioni abusive vivevano interi nuclei familiari con neonati che sono stati segnalati ai servizi sociali del comune di Vittoria.