Si tratta di un’attività meticolosa quella messa in campo dai Carabinieri di Augusta ai fini di tenere sotto controllo il possesso delle armi. Dai casolari abbandonati ai pozzi, il territorio è stato passato al setaccio ieri notte. Questo aveva già portato a scovare il 14 gennaio, il lentinese Alfio William Zagami, 36 anni ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi da guerra. Successivamente, sempre Zagami, a novembre scorso è stato trovato in un box nel centro del paese che rappresentava un vero e proprio arsenale composto da due Kalashnikov perfettamente efficienti, due ordigni rudimentali ad altissimo potenziale offensivo ed 1 kg di miscela pirotecnica con le relative micce.
Fino ad arrivare alla notte appena trascorsa, quando è stato trovato tutto il materiale idoneo al confezionamento artigianale di munizioni. Nello specifico 800 grammi di polvere da sparo, 124 ogive calibro 9×21 dal peso complessivo di 800 grammi, 100 innesti per proiettili e 100 bossoli vario calibro.
Adesso è stato tutto sequestrato.