Gravi criticità all’ospedale Cannizzaro di Catania. Infermieri e unità di supporto sotto organico ai reparti Pronto Soccorso, Rianimazione, Cardiologia, Degenza, UTIC, Centro Grandi Ustioni, Ostetricia e Ginecologia, Chirurgia Plastica. Il NurSind sindacato delle professioni infermieristiche – si spiega in una nota – conduce un’indagine dopo le molte segnalazioni arrivate dagli operatori dell’ospedale catanese. “Impossibile portare avanti il giusto e dovuto servizio sanitario con le gravi carenze d’organico che interessano l’ospedale Cannizzaro”, commenta Salvatore Vaccaro segretario territoriale del sindacato. “Il rapporto è di 1 infermiere ogni 20 pazienti e in terapia intensiva di 1 ogni 4. Ciò mette seriamente a rischio la salute dei degenti. Noi non ci stiamo – afferma ancora Vaccaro – Non è chiaro come il Cannizzaro possa avere tutte queste unità operative in forte sofferenza: o il personale non viene assunto a sufficienza o la gestione dello stesso non rispetta i carichi di lavoro”. Secondo l’indagine NurSind le attese prolungate al pronto soccorso sono dovute proprio a queste gravi carenze, un’elevatissima percentuale di pazienti rinunciano a farsi visitare. Mentre nell’area antistante gli ambulatori del pronto soccorso manca assistenza diretta al paziente da parte del personale di supporto.