arrestato

Catania, costringe moglie a rubare e prostituirsi

Catania, costringe moglie a rubare e prostituirsi

Costringeva la moglie, 37 anni, madre dei loro due figli, di 5 e 9 anni, con il ricorso a minacce e percosse, a rubare nei centri commerciali e a prostituirsi nella zona industriale di Catania. L’incasso, che non doveva essere inferiore a una cifra prestabilita, veniva così ripartito: l’80% all’uomo e il restante 20% alla donna, che doveva usarlo per sostenere la famiglia. E’ l’accusa contestata a un romeno di 50 anni che è stato arrestato da carabinieri della stazione Piazza Verga in esecuzione di un’ordinanza del Gip, su richiesta della Procura, che ne dispone gli arresti domiciliari. Le indagini, in cui sono confluiti anche diversi referti medici di ospedali di Catania sulle lesioni riportate negli anni dalla donna, sono state avviate dopo la denuncia della vittima, anche lei romena, all’ufficio ‘fasce deboli’ aperto da circa un anno dai militari dell’Arma a Catania. I due bambini sono stati trasferiti in una struttura protetta dove poi li ha raggiunti la madre.