E’ stato riaperto, con limitazioni operative, l’aeroporto catanese di Fontanarossa che da ieri subisce chiusure dello spazio aereo per l’attività eruttiva dell’Etna. Per ora sono consentiti 4 movimenti aerei l’ora. Non ci sono partenze, quindi potranno arrivare quattro velivoli l’ora. Sono continuate intanto nella notte e anche in mattinata le scosse di terremoto sul vulcano registrate dall’Ingv. La zona dove i tremori sono maggiormente avvertiti è quella di Zafferana Etnea. Tra le decine di scosse di terremoto, ieri sera alle 20:26 l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ne ha registrata una di magnitudo 4 con ipocentro a soli 2 km di profondità ed epicentro 7 km a nordest di Ragalna, in provincia di Catania.
Alle 17:50 se ne era registrata un’altra di magnitudo 4.3, con epicentro 6 km a ovest di Zafferana Etnea (Catania). Diverse anche le scosse di magnitudo 3. Dalla mezzanotte sono state registrate 5 scosse, di cui due con epicentro Regalna.