Oltre due tonnellate di fuochi d’artificio detenute irregolarmente sono state sequestrate dalla Guardia di finanza di Catania a due aziende all’ingrosso, una a Misterbianco, l’altra a San Giovanni la Punta, i cui titolari – un cinese ed un italiano – sono stati denunciati per commercio abusivo e omessa denuncia di materie esplodenti. Oltre all’ammenda è previsto l’arresto fino a 18 mesi.
La merce, oltre 372.000 articoli, era detenuta senza le autorizzazioni di pubblica sicurezza e con modalità non conformi alle disposizioni di legge. I militari hanno inoltre accertato il superamento dei limiti quantitativi previsti dalla normativa di settore ed il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza perché i prodotti erano custoditi insieme con materiale infiammabile e in depositi dove c’erano circuiti elettrici.