Beni per un valore di oltre 260mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Catania nei confronti di un 47enne più volte condannato per reati contro il patrimonio, ricettazione di auto rubate, truffa, spendita di monete falsificate e insolvenza fraudolenta. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale etneo, Sezione misure di prevenzione, su proposta della Procura etnea. L’uomo è stato anche condannato per triplice tentato omicidio e porto abusivo di armi da fuoco, nonché accusato di appartenere al clan “Cappello”. Gli accertamenti di polizia economico-finanziaria hanno fatto emergere che, a fronte di redditi complessivi del nucleo familiare ammontanti, dal 1990 al 2015, a meno di 2.000 euro annui, nel 2011 è stato acquistato un appartamento formalmente intestato al figlio venticinquenne privo di redditi. Il provvedimento di sequestro ha colpito l’immobile, che si trova ad Aci Castello, nonché 4 conti correnti intestati ai componenti del suo nucleo familiare.
