ars

Conti in bilico ma Crocetta rivendica: Sicilia salvata da default

Conti in bilico ma Crocetta rivendica: Sicilia salvata da default

La sezione siciliana della Corte dei Conti ha sospeso il giudizio sul rendiconto generale della Regione Sicilia per l’esercizio finanziario 2016, dopo che il procuratore generale ha chiesto di negare l’ok, sollevando dubbi di irregolarità, ma il presidente della regione Rosario Crocetta rivendica: “Abbiamo salvato la Sicilia del default”. E in vista della memoria da presentare per la nuova udienza fissata il 19 luglio, il governatore ha convocato una giunta per martedì prossimo, mentre il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone chiede che governatore e assessore all’Economia riferiscano in Aula. Oggi infatti a Palermo, nella Sala magna dell’Università degli Studi a Palazzo Steri, piazza Marina, le Sezioni riunite della Corte dei Conti in sede di controllo per la Regione siciliana, presidente Maurizio Graffeo, hanno pronunciato la decisione nel giudizio sul rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2016. La relazione è stata svolta dal primo referendario Giovanni Di Pietro. È seguita la requisitoria del Procuratore generale presso la sezione giurisdizionale d’Appello Pino Zingale, che ha chiesto ai giudici contabili di negare il via libera al rendiconto perché presenterebbe delle irregolarità. Dopo la camera di consiglio, il presidente Graffeo ha quindi dichiarato la sospensione del giudizio, ha assegnato il 10 luglio come termine per il deposito di eventuali memorie rinviato l’udienza al 19 luglio.