Scrive al ministro per le Politiche Agricole, Maurizio Martina, il primo cittadino di Pachino, Roberto Bruno. Il problema è noto: la crisi dei prezzi del mercato del pomodoro (prodotto che regge l’economia locale).
“Bisogna dare immediate risposte a migliaia di lavoratori del comparto agricolo: serve un intervento urgente da parte dello Stato” – scrive il sindaco
“Ancora una volta – ha dichiarato il sindaco Bruno -, a distanza di appena due anni, gli agricoltori si trovano a dover affrontare una pesantissima crisi commerciale contraddistinta da prezzi molto bassi all’ingrosso e una sovrabbondanza di prodotto presso i principali mercati generali e i grandi canali di vendita della Grande distribuzione organizzata”. Sin dall’inizio del crollo dei prezzi il sindaco e l’amministrazione stanno seguendo l’andamento del fenomeno: sono stati fatti incontri con altri sindaci dei comuni della fascia trasformata e un incontro con il neo assessore regionale all’Agricoltura, Edgardo Bandiera, con il quale si è steso un programma incentrato sull’avvio di controlli interni nei porti siciliani per contrastare eventuali frodi e contraffazioni di prodotto straniero.
“Ho chiesto al ministro Martina – ha proseguito il sindaco – un tempestivo intervento per dare sollievo all’agricoltura della fascia trasformata. Una ipotesi che lancio potrebbe essere la promozione di una campagna di sensibilizzazione sull’acquisto del pomodoro italiano, che due anni fa portò positivi riscontri. Credo sia doveroso dare risposte a migliaia i lavoratori della fascia trasformata coinvolti in questa situazione di gravissima crisi”.