“In merito poi ad alcuni spostamenti di conferimenti, sta da sé che dopo i provvedimenti giudiziari in capo a Cisma Ambiente, occorreva autorizzare i comuni interessati a conferire in altre discariche”.
Si pronuncia così il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, in fatto di rifiuti e smaltimento illegale. Dopo questa vicenda è stato stabilito che i rifiuti saranno smaltiti a Catania. Il discorso nell’Isola è molto ampio e Crocetta argomenta così:
“Non c’è alcuna danza dei rifiuti in atto. Provvedimenti assunti, non da me, ma dal direttore del Dipartimento acqua e rifiuti, sono in linea con le decisioni di tribunali amministrativi e penali, ma anche un piano razionale di prolungamento della vita delle discariche”. Ad Askanews ha detto: “Sulla vicenda Oikos, voglio rassicurare il sindaco di Misterbianco che non abbiamo assolutamente cambiato idea: quella discarica va chiusa. Solo che il Tar ha emesso un’ordinanza che ci obbliga a far conferire su Oikos e la Regione è costretta a ottemperare, in attesa della sentenza definitiva del CGA. Al fine di ridurre l’impatto ambientale sul centro abitato di Misterbianco, abbiamo autorizzato soltanto il conferimento del secco. Rispetto poi al divieto di conferimento del secco su Bellolampo, la Rap ci dovrebbe ringraziare, poiché in questo modo implementiamo la vita della discarica”.