la svolta

Denise, appello dell’avvocato e di mamma Piera al testimone

Denise Pipitone, la procura di Marsala torna a indagare

Forse una svolta nel caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone, rapita 17 anni fa mentre giocava davanti casa a Mazara del Vallo.
Una lettera anonima inviata al legale della famiglia, l’avvocato Giacomo Frazzitta, contenenti elementi nuovi “che non erano conosciuti mediaticamente e che sono stati in parte riscontrati”. Una “taglia” per coloro che forniranno notizie utili alle indagini, con una somma messa a disposizione non solo da un imprenditore italo americano ma anche da una associazione di volontariato. Quest’ultima ha raccolto 5 mila euro da destinare a chiunque fornirà notizie utili per rintracciare Denise. Un’iniziativa che si affianca a quella dell’imprenditore Italo americano Tony Di Piazza, ex vice presidente del Palermo calcio, che dieci giorni fa aveva già messo a disposizione 50mila euro con lo stesso obiettivo.
L’avvocato Frazzitta mercoledì scorso, nel corso della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”, ha chiesto all’anonimo di fare un passo ulteriore: “A questa persona, che ringrazio per il suo senso civico, chiedo di potersi mettere in contatto con me assicurando la massima riservatezza”. Una richiesta ribadita ieri anche dalla mamma di Denise, Piera Maggio, con un appello accorato sui social.