“Dieci anni fa il terribile terremoto che colpì L’Aquila. Una ferita ancora aperta per il Paese che sta cercando di chiudere la complessa gestione del post-sisma. Per difendersi da calamità di questo tipo non c’è altra misura che la prevenzione. Imparando dalla lezione del passato, abbiamo fortemente voluto inserire nel decreto crescita una misura ad hoc: il sismabonus”.
Così il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s) presenta l’antefatto che ha portato alla nascita dell’importante “strumento per ottenere la messa in sicurezza dei nostri edifici. La notizia che il decreto crescita lo estende anche alle zone di rischio sismico 2 e 3 conferma quanto stia al cuore al MoVimento 5 Stelle e al governo la sicurezza dei cittadini. Stiamo parlando di un’estensione delle agevolazioni dal 10% attuale del Paese al 90%: una iniziativa senza precedenti che comporterà anche nella nostra regione il rilancio del settore edilizio, con considerevoli ricadute occupazionali. Riqualifichiamo il patrimonio esistente evitando il consumo di suolo, miglioriamo gli standard di sicurezza e quelli ambientali delle nostre abitazioni e sosteniamo un rilanciamo in crisi: altro che ‘quelli del no’, con misure del genere non sblocchiamo questo o quel cantiere ma l’intero Paese e la Sicilia”, affermano Paolo Ficara, Filippo Scerra, Maria Marzana e Pino Pisani del MoVimento 5 Stelle.