Stato di calamità naturale per i danni causati dall’esplosione del vulcano sull’isola di Stromboli lo scorso 3 luglio. Lo ha deciso il governo regionale avanzando alla presidenza del Consiglio dei ministri, la richiesta per la dichiarazione di emergenza. Danni e opere di messa in sicurezza sono stati quantificati in venti milioni di euro.