E’ salito il bilancio delle esplosioni verificatesi ieri a Beirut, in Libano. I morti sono almeno 78 e i feriti 4 mila, secondo il ministero della Salute, citato dai media locali. Tra i feriti, un militare italiano della missione Unifil. Non sarebbe grave. Il ministro della Salute Hasan invita a lasciare la città: pericolosi i gas sprigionati dall’incendio. Le esplosioni sarebbero state causate da 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, immagazzinate al porto.