Dovrà rispondere di detenzione illecita di sostanze stupefacenti Vincenzo Bramante, 33 anni, floridiano, in atto sottoposto all’obbligo di dimora per precedenti analoghi. L’uomo infatti a metà ottobre era stato arrestato per lo stesso reato e poi scarcerato.
I militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare a casa del 33enne, e, all’interno della cornetta del citofono, hanno rinvenuto quarantaquattro confezioni in plastica termosaldate contenenti cocaina, per un peso complessivo di circa 10 grammi. Sequestrate anche varie banconote per complessivi 275 euro, ritenuti provento di attività di spaccio.
L’appartamento era “protetto” da tre telecamere di videosorveglianza esterna, che Bramante aveva puntato sulla porta della propria abitazione e nelle immediate adiacenze, per monitorare ciò che accadeva fuori ed evitare blitz improvvisi delle forze dell’ordine.
L’uomo è stato rinchiuso nella casa circondariale di Cavadonna.