Una chiesa gremita di gente, occhi pieni di lacrime per il dolore di tre vite bruscamente spezzate sull’asfalto. E’ in lutto l’intera cittadina di Floridia per Giuseppe Marino, 24 anni, Chiara Carrubba, 20 anni, e Giovanni Violano, 34 anni, che hanno perso la vita il 25 aprile in un tragico incidente stradale sulla Floridia-Cassibile.
La loro autovettura, per ragioni ancora da chiarire, dopo essere capottata, è volata giù in un dirupo. I corpi senza vita sono stati estratti dal veicolo dai Vigili del Fuoco. Unica superstite, una ragazza ancora ricoverata in gravi condizioni all’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Una preghiera, oggi nella Chiesa Madre di Floridia, in occasione dei funerali dei tre ragazzi, anche per lei. Un dolore troppo grande, per amici e parenti, al quale non sarà facile rassegnarsi.
Grande, come era prevedibile, l’afflusso di persone per dare l’ultimo saluto ai 3 ragazzi: in molti sono rimasti fuori dalla Chiesa Madre, ma hanno potuto lo stesso ascoltare la celebrazione, diffusa da casse piazzate all’esterno. Le esequie sono state celebrate dall’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo che, durante l’omelia, ha speso parole di conforto e consolazione per i familiari dei 3 giovani. Pappalardo ha dato loro un messaggio di speranza collegamdosi alla Pasqua e alla Resurrezione di Cristo. Anche se oggi sopportare il dolore, davanti alle bare che sfilano in chiesa, è stato ancora più difficile.
La loro autovettura, per ragioni ancora da chiarire, dopo essere capottata, è volata giù in un dirupo. I corpi senza vita sono stati estratti dal veicolo dai Vigili del Fuoco. Unica superstite, una ragazza ancora ricoverata in gravi condizioni all’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Una preghiera, oggi nella Chiesa Madre di Floridia, in occasione dei funerali dei tre ragazzi, anche per lei. Un dolore troppo grande, per amici e parenti, al quale non sarà facile rassegnarsi.
Grande, come era prevedibile, l’afflusso di persone per dare l’ultimo saluto ai 3 ragazzi: in molti sono rimasti fuori dalla Chiesa Madre, ma hanno potuto lo stesso ascoltare la celebrazione, diffusa da casse piazzate all’esterno. Le esequie sono state celebrate dall’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo che, durante l’omelia, ha speso parole di conforto e consolazione per i familiari dei 3 giovani. Pappalardo ha dato loro un messaggio di speranza collegamdosi alla Pasqua e alla Resurrezione di Cristo. Anche se oggi sopportare il dolore, davanti alle bare che sfilano in chiesa, è stato ancora più difficile.