Già ieri i Carabinieri erano intervenuti durante una lite tra due uomini. I due erano arrivati alle mani, e uno di loro avrebbe minacciato l’altro che gliel’avrebbe fatta pagare.
Parole pronunciate davanti a tanti testimoni che hanno fatto allarmare i presenti. Dietro la violenta lite ci sarebbe motivi sentimentali.
Questa mattina, il presunto autore della minacce, Vincenzo Bramante, 31enne, tatuatore, pregiudicato è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di arma da sparo e cartucce clandestine.
L’uomo, infatti, fermato dai Carabinieri, è stato trovato in un borsello poggiato sul sedile del passeggero dell’auto contenente una pistola a salve modello Bruni modello New Police, opportunamente modificata ed in grado di esplodere munizioni calibro 7,65, con all’interno serbatoio contenente 5 cartucce di citato calibro.
Il 31enne è stato condotto al Cavadonna
